Indicazioni terapeutiche Trattamento dei sintomi dellâinfluenza e del raffreddore negli adulti.
Controindicazioni/Effetti indesiderati Zerinolflu Ăš controindicato nei seguenti casi: â ipersensibilitĂ a paracetamolo, a clorfenamina o ad acido ascorbico, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare antistaminici di struttura chimica analoga alla clorfenamina; â gravidanza e allattamento; â pazienti con manifesta insufficienza della glucosioâ6âfosfato deidrogenasi e pazienti affetti da grave anemia emolitica; â grave insufficienza epatocellulare (ChildâPugh C);â glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzione del collo vescicale, stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti dellâapparato gastroenterico ed urogenitale, a causa degli effetti anticolinergici; â pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento (vedere paragrafo 4.5).
Posologia PosologiaAdulti: 1 compressa effervescente due volte al giorno. Popolazione pediatrica: la sicurezza e lâefficacia di Zerinolflu in pazienti di etĂ inferiore a 18 anni non Ăš stata stabilita. Modo di somministrazione Uso orale. La compressa effervescente deve essere disciolta in circa mezzo bicchiere dâacqua. Il medicinale deve essere assunto dopo i pasti. Durata del trattamento I pazienti devono essere avvertiti di contattare il medico se la febbre persiste o i sintomi non migliorano dopo 3 giorni di trattamento (vedere paragrafo 4.4).
Conservazione Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Effetti indesiderati In seguito allâutilizzo di Zerinolflu, si possono verificare gli effetti indesiderati indicati di seguito. La frequenza di tali effetti indesiderati non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili. Patologie del sistema emolinfopoietico: â trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia. Disturbi del sistema immunitario: â reazioni di ipersensibilitĂ quali angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Patologie del sistema nervoso: â sonnolenza, astenia, vertigini, cefalea, incapacitĂ di concentrarsi. Patologie dellâocchio: â visione offuscata. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: â ispessimento delle secrezioni bronchiali. Patologie gastrointestinali: â secchezza delle fauci, nausea. Patologie epatobiliari: â alterazioni della funzionalitĂ epatica ed epatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: â con lâuso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravitĂ inclusi casi di orticaria, eritema multiforme, casi molto rari di reazioni cutanee gravi quali sindrome di StevensâJohnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP). Fotosensibilizzazione. Patologie renali e urinarie: â alterazioni renali (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), ritenzione urinaria. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio Sintomi In caso di sovradosaggio si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stimolanti sul sistema nervoso centrale, sonnolenza, letargia, depressione respiratoria. In caso di iperdosaggio, il paracetamolo contenuto nello Zerinolflu puĂČ provocare citolisi epatica che potrebbe evolvere verso la necrosi massiva. Terapia LâNâacetilcisteina, somministrata nelle ore immediatamente successive allâingestione di paracetamolo Ăš efficace nel limitare il danno epatico. Si raccomanda di ricorrere alle abituali misure per rimuovere dal tratto gastrointestinale il materiale non assorbito inducendo il vomito o possibilmente con lavaggio gastrico; tenere sotto osservazione il paziente praticando una terapia di supporto. Ulteriori misure dipenderanno dalla gravitĂ , dalla natura e dal decorso dei sintomi clinici e dovranno seguire i protocolli standard di terapia intensiva.
Gravidanza e allattamento Gravidanza e allattamento Zerinolflu Ăš controindicato durante la gravidanza e lâallattamento. FertilitĂ Non sono stati condotti studi con Zerinolflu per valutare gli effetti sulla fertilitĂ nellâuomo.