ZERINOLFLU 20CPR EFFERVESCENTI
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13,40âŹ
- IVA esclusa: 12,18âŹ
- Produttore: ZENTIVA ITALIA Srl
- Disponibilità: disponibile
- Codice prodotto: 035191030
Una compressa effervescente contiene: paracetamolo 300 mg, clorfenamina maleato 2 mg, ascorbato di sodio 280 mg corrispondente ad acido ascorbico (vitamina C) 250 mg. Eccipienti con effetti noti: aspartame, sodio, sorbitolo. Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiAcido citrico anidro, sodio bicarbonato, sodio carbonato, sorbitolo, povidone, dimeticone, aspartame, aroma arancia, aroma limone.
Indicazioni terapeuticheTrattamento dei sintomi dellâinfluenza e del raffreddore negli adulti.
Controindicazioni/Effetti indesideratiZerinolflu Ăš controindicato nei seguenti casi: â ipersensibilitĂ a paracetamolo, a clorfenamina o ad acido ascorbico, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare antistaminici di struttura chimica analoga alla clorfenamina; â gravidanza e allattamento; â pazienti con manifesta insufficienza della glucosioâ6âfosfato deidrogenasi e pazienti affetti da grave anemia emolitica; â grave insufficienza epatocellulare (ChildâPugh C);â glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzione del collo vescicale, stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti dellâapparato gastroenterico ed urogenitale, a causa degli effetti anticolinergici; â pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento (vedere paragrafo 4.5).
PosologiaPosologia Adulti: 1 compressa effervescente due volte al giorno. Popolazione pediatrica: la sicurezza e lâefficacia di Zerinolflu in pazienti di etĂ inferiore a 18 anni non Ăš stata stabilita. Modo di somministrazione Uso orale. La compressa effervescente deve essere disciolta in circa mezzo bicchiere dâacqua. Il medicinale deve essere assunto dopo i pasti. Durata del trattamento I pazienti devono essere avvertiti di contattare il medico se la febbre persiste o i sintomi non migliorano dopo 3 giorni di trattamento (vedere paragrafo 4.4).
ConservazioneNon conservare a temperatura superiore ai 25°C.
AvvertenzeNon somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Se la febbre persiste per piĂč di tre giorni oppure se i sintomi non migliorano e ne compaiono altri entro tre giorni oppure sono accompagnati da febbre elevata, esantema, quantitĂ eccessiva di muco e tosse persistente, consultare il medico prima di continuare la somministrazione. Paracetamolo Durante il trattamento con Zerinolflu controllare che non venga assunto contemporaneamente nessun altro medicinale contenente paracetamolo, poichĂ© se il paracetamolo Ăš assunto a dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche il paragrafo 4.5. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare unâepatopatia ad alto rischio (vedere anche il paragrafo 4.9) ed alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi. In caso di reazioni di ipersensibilitĂ acuta al paracetamolo (ad es. shock anafilattico), il trattamento con Zerinolflu deve essere interrotto e devono essere attuate le misure mediche necessarie in base ai segni e ai sintomi. Clorfenamina maleato Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici presentano reazioni secondarie assai variabili da soggetto a soggetto e da composto a composto. Lâeffetto secondario piĂč frequente Ăš la sedazione che puĂČ manifestarsi con sonnolenza; di ciĂČ debbono essere avvertiti coloro che possono condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedono integritĂ del grado di vigilanza (vedere paragrafo 4.7). Acido ascorbico Lâacido ascorbico (vitamina C) deve essere usato con cautela da soggetti che soffrono, o abbiano sofferto in passato, di nefrolitiasi (calcolosi renale) e da quelli affetti da deficit di G6PD (Glucosioâ6âfosfatoâdeidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica. Pazienti con insufficienza renale o epatica Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. Anziani Particolare attenzione va posta nel determinare la dose negli anziani per la loro maggiore sensibilitĂ verso il farmaco. Nei pazienti anziani in trattamento con antistaminici si possono verificare con maggiore probabilitĂ effetti quali vertigini, sedazione, confusione e ipotensione. I pazienti anziani sono particolarmente sensibili agli effetti secondari anticolinergici degli antistaminici quali secchezza della bocca e ritenzione urinaria (specialmente negli uomini). Zerinolflu compresse effervescenti contiene: Aspartame Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina. PuĂČ essere dannoso se affetto da fenilchetonuria (mancanza dellâenzima fenilalanina idrossilasi). Sorbitolo I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Sodio Una compressa effervescente contiene 14,83 mmol di sodio. Da tenere in considerazione nei pazienti con ridotta funzionalitĂ renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
InterazioniParacetamolo Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare lâinduzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Dosi normalmente innocue di paracetamolo possono causare danni epatici se assunte insieme a questi farmaci. Lo stesso vale per sostanze potentialmente epatotossiche e in caso di abuso di alcol. Lâingestione abituale di farmaci anticonvulsivanti o di contraccettivi orali puĂČ, con un meccanismo di induzione enzimatica, accelerare il metabolismo del paracetamolo. Ă sconsigliabile lâuso del prodotto se il paziente Ăš in trattamento con antiinfiammatori. Lâassunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo con lâacido glucuronico, riducendo in tal modo la clearance del paracetamolo di un fattore circa pari a 2. Pertanto, la dose di paracetamolo deve essere ridotta, se somministrato in associazione a probenecid. La colestiramina riduce lâassorbimento di paracetamolo se somministrata entro 1 h dallâassunzione di paracetamolo. Non Ăš ancora possibile stabilire la rilevanza clinica delle interazioni fra il paracetamolo e gli anticoagulanti orali. Pertanto, lâuso prolungato di paracetamolo in pazienti in trattamento con anticoagulanti orali Ăš consigliabile solo sotto controllo medico. Lâassociazione del paracetamolo con cloramfenicolo puĂČ prolungare lâemivita del cloramfenicolo, aumentandone il rischio di tossicitĂ . Lâuso concomitante di paracetamolo e zidovudina aumenta la tendenza di questâultima a ridurre il numero di leucociti (neutropenia). Pertanto, si dovrebbe assumere Zerinolflu insieme a zidovudina soltanto sotto controllo del medico. Medicinali che rallentano lo svuotamento gastrico, come per esempio la propantelina, riducono la velocitĂ di assorbimento del paracetamolo e ne ritardano lâinsorgenza dellâeffetto. Medicinali invece che accelerano lo svuotamento gastrico, come la metoclopramide, portano ad un aumento della velocitĂ di assorbimento. Interferenza con esami di laboratorio La somministrazione di paracetamolo puĂČ interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dellâacido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosioâossidasiâperossidasi). Clorfenamina maleato Non dovrebbero essere assunte contemporaneamente allo Zerinolflu altre sostanze ad azione anticolinergica, poichĂ© queste possono causare interazioni significative. Il prodotto Ăš controindicato nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento (vedere paragrafo 4.3) poichĂ© questi possono prolungare e intensificare gli effetti anticolinergici e depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) della clorfenamina maleato. Il prodotto puĂČ interagire con alcool, antidepressivi triciclici, neurolettici od altri farmaci ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale come barbiturici, sedativi, tranquillanti, ipnotici. Questi prodotti non vanno assunti durante la terapia con Zerinolflu poichĂ© possono causare un aumento dellâeffetto sedativo. Come tutti i preparati contenenti antistaminici, Zerinolflu puĂČ mascherare i primi segni di ototossicitĂ di certi antibiotici. La clorfenamina inibisce il metabolismo della fenitoina e puĂČ provocare tossicitĂ da fenitoina. Acido ascorbico Lâacido ascorbico (vitamina C) riduce i livelli di anfetamina per inibizione dellâassorbimento gastrointestinale. La vitamina C aumenta la biodisponibilitĂ del ferro per chelazione con deferoxamina. Gli estrogeni possono aumentare lâeliminazione della vitamina C.
Effetti indesideratiIn seguito allâutilizzo di Zerinolflu, si possono verificare gli effetti indesiderati indicati di seguito. La frequenza di tali effetti indesiderati non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili. Patologie del sistema emolinfopoietico: â trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia. Disturbi del sistema immunitario: â reazioni di ipersensibilitĂ quali angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Patologie del sistema nervoso: â sonnolenza, astenia, vertigini, cefalea, incapacitĂ di concentrarsi. Patologie dellâocchio: â visione offuscata. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: â ispessimento delle secrezioni bronchiali. Patologie gastrointestinali: â secchezza delle fauci, nausea. Patologie epatobiliari: â alterazioni della funzionalitĂ epatica ed epatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: â con lâuso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravitĂ inclusi casi di orticaria, eritema multiforme, casi molto rari di reazioni cutanee gravi quali sindrome di StevensâJohnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP). Fotosensibilizzazione. Patologie renali e urinarie: â alterazioni renali (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), ritenzione urinaria. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
SovradosaggioSintomi In caso di sovradosaggio si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stimolanti sul sistema nervoso centrale, sonnolenza, letargia, depressione respiratoria. In caso di iperdosaggio, il paracetamolo contenuto nello Zerinolflu puĂČ provocare citolisi epatica che potrebbe evolvere verso la necrosi massiva. Terapia LâNâacetilcisteina, somministrata nelle ore immediatamente successive allâingestione di paracetamolo Ăš efficace nel limitare il danno epatico. Si raccomanda di ricorrere alle abituali misure per rimuovere dal tratto gastrointestinale il materiale non assorbito inducendo il vomito o possibilmente con lavaggio gastrico; tenere sotto osservazione il paziente praticando una terapia di supporto. Ulteriori misure dipenderanno dalla gravitĂ , dalla natura e dal decorso dei sintomi clinici e dovranno seguire i protocolli standard di terapia intensiva.
Gravidanza e allattamentoGravidanza e allattamento Zerinolflu Ăš controindicato durante la gravidanza e lâallattamento. FertilitĂ Non sono stati condotti studi con Zerinolflu per valutare gli effetti sulla fertilitĂ nellâuomo.