ULTRAPROCT 30G UNG RETT
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12,00âŹ
- IVA esclusa: 10,91âŹ
- Produttore: ALLOGA ITALIA Srl
- Disponibilità: Out Of Stock
- Codice prodotto: 021122080
Ogni supposta contiene fluocortolone pivalato 0,612 mg, fluocortolone caproato 0,630 mg, cincocaina cloridrato 1 mg. Per lâelenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1. Ogni g di unguento rettale contiene fluocortolone pivalato 0,918 mg, fluocortolone caproato 0,945 mg, cincocaina cloridrato 5 mg. Eccipienti con effetto noto: Olio di ricino idrogenato. Per lâelenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
EccipientiUnguento rettale: Macrogol-400-monoricinoleato; olio di ricino idrogenato; 2-ottildodecanolo; olio di ricino raffinato; olio profumato Citrus Rose. Supposte: gliceridi di acidi grassi saturi.
Indicazioni terapeuticheEmorroidi interne ed esterne, ragadi anali, proctiti.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilitĂ verso i principi attivi, specie la cincocaina, o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Processi tubercolari e luetici nella regione da trattare, vaiolo, varicella, pustole vacciniche.
Posologiaâą Supposte In genere Ăš sufficiente una supposta al giorno. Dopo la scomparsa completa dei disturbi, si raccomanda di proseguire il trattamento ancora per una settimana con lâimpiego di 1 supposta ogni 2 giorni. Ă consigliabile introdurre la supposta dopo la defecazione. âą Unguento rettale Si applica in genere due volte al giorno uno strato sottile di unguento rettale. Nel primo giorno si raccomandano anche 3-4 applicazioni del preparato per ottenere una piĂč rapida scomparsa della sintomatologia. Per evitare le recidive il trattamento va protratto con unâapplicazione al dĂŹ ancora per qualche giorno dopo la scomparsa completa dei disturbi. Lâintroduzione intrarettale dellâunguento rettale puĂČ essere praticata per mezzo dellâapposita cannula annessa alla confezione, avendo cura di eseguire lâapplicazione dopo lâevacuazione delle feci. Una piccola quantitĂ di crema puĂČ essere quindi applicata nel retto spremendo leggermente il tubetto (per lâuso e la pulizia dellâapplicatore vedere paragrafo 6.6). La durata del trattamento non dovrebbe, quando possibile, superare le quattro settimane. Pazienti pediatrici: nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessitĂ sotto il diretto controllo del medico.
ConservazioneUnguento rettale: conservare a temperatura inferiore ai 25°C. Supposte: conservare in frigorifero (2°C - 8°C).
AvvertenzeNel caso di micosi presente nella zona da trattare, sono indicati antimicotici topici. Lâuso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puĂČ dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso Ăš necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. NellâeventualitĂ di applicazioni topiche su superfici estese, su cute lesa o in presenza di bendaggio occlusivo, i corticosteroidi potrebbero essere assorbiti in quantitĂ tali da causare effetti indesiderati sistemici. Evitare il contatto con gli occhi. Si raccomanda di lavare accuratamente le mani dopo lâuso. Qualora le supposte fossero diventate molli per il caldo, dovranno essere immerse in acqua fredda, prima di aprire lâinvolucro, fino a quando non abbiano ripreso una consistenza sufficiente. Disturbi visivi Con lâuso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, Ăš necessario considerare il rinvio ad un oculista per la valutazione delle possibili cause, che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo lâuso di corticosteroidi sistemici e topici. Ultraproct unguento rettale: gli eccipienti (Macrogol-400-monoricinoleato, olio di ricino idrogenato, olio di ricino raffinato e olio profumato Citrus Rose) in Ultraproct possono ridurre lâefficacia dei prodotti in lattice come i profilattici. Ultraproct supposte: lâeccipiente (gliceridi di acidi grassi saturi) in Ultraproct puĂČ ridurre lâefficacia dei prodotti in lattice come i profilattici.
InterazioniSi ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. Lâassociazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso Ăš necessario monitorare i pazienti per verificare lâassenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.
Effetti indesideratiRari casi di irritazione locale con bruciore. Casi di sensibilizzazione in soggetti predisposti, verso uno o piĂč componenti del prodotto, specie la cincocaina. Le basse dosi di principi attivi contenuti nel prodotto non rendono plausibile una facile insorgenza di fenomeni secondari sistemici da assorbimento. Nel caso questi si presentassero potrebbero essere riconducibili agli effetti secondari classici dei corticosteroidi, sia pure di entitĂ molto ridotta. Per periodi di trattamento prolungati (piĂč di 4 settimane) potrebbero manifestarsi sintomi a livello locale quali atrofia della pelle. In rari casi possono verificarsi reazioni allergiche a livello della cute. Patologie dellâocchio: con frequenza non nota (la frequenza non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili): visione offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4) Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
SovradosaggioNon sono noti casi di sovradosaggio da Ultraproct. In accordo con i risultati ottenuti dagli studi di tossicitĂ acuta effettuati con gli esteri del fluocortolone non ci si aspetta alcun rischio di intossicazione a seguito di una singola applicazione rettale o perianale di Ultraproct, nemmeno in seguito ad un involontario sovradosaggio. Nel caso di assunzione orale accidentale gli effetti sistemici, dose-dipendenti, potrebbero essere causati dal principio attivo con azione anestetica, cincocaina, e potrebbero manifestarsi con sintomi a carico del SNC (convulsioni, inibizione o arresto delle funzioni respiratorie) e disturbi cardiocircolatori (depressione o cessazione delle funzioni cardiache).
Gravidanza e allattamentoGravidanza Studi sperimentali sugli animali con i corticosteroidi hanno evidenziato una tossicitĂ riproduttiva. Alcuni studi epidemiologici suggeriscono che vi potrebbe essere un aumentato rischio di palatoschisi nei neonati da donne trattate con corticosteroidi sistemici durante il primo trimestre di gravidanza. Ultraproct non deve essere usato durante il primo trimestre di gravidanza a meno che i benefici non giustifichino i potenziali rischi per il feto. Allattamento Non esistono dati del passaggio delle sostanze nel latte materno, pertanto consultare il medico prima dellâutilizzo.