RINOCLENIL 100MCG SPRAY 200ER
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24,38âŹ
- IVA esclusa: 22,16âŹ
- Produttore: CHIESI ITALIA SPA
- Disponibilità: disponibile
- Codice prodotto: 035799028
100 ml di sospensione contengono: Principio attivo: Beclometasone dipropionato 77 mg. Ogni spruzzo eroga 100 mcg di beclometasone dipropionato. Eccipienti con effetti noti: Benzalconio cloruro 27 mg Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
EccipientiPolisorbato 20, cellulosa microcristallina e carbossimetilcellulosa sodica, benzalconio cloruro, alcol feniletilico, destrosio (glucosio) monoidrato, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheProfilassi e trattamento delle riniti allergiche stagionali e perenni e riniti vasomotorie.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Infezioni virali e tubercolari locali. Controindicato nei bambini sotto i 6 anni di etĂ .
PosologiaRinoclenil va somministrato esclusivamente per via nasale. Posologia Adulti e bambini oltre i 6 anni: due erogazioni in ciascuna narice una volta al giorno. Nei bambini, se ritenuto opportuno, puĂČ essere mantenuto uno schema di somministrazione in dosi refratte, effettuando una sola erogazione in ciascuna narice due volte al giorno. Lâinsorgenza dellâeffetto non Ăš immediata e per un completo beneficio terapeutico Ăš consigliabile usare il prodotto regolarmente e per piĂč giorni. Bambini al di sotto dei 6 anni: il prodotto non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei 6 anni di etĂ . Istruzioni per lâuso Agitare energicamente il flacone prima di ogni somministrazione. Inoltre prima di iniziare la terapia Ăš opportuno togliere il cappuccio di protezione, lâanello di protezione e azionare piĂč volte la pompetta dosatrice per mettere in funzione il meccanismo di nebulizzazione. Procedere alla erogazione nel modo seguente: 1) Effettuare unâaccurata pulizia del naso. 2) Togliere il cappuccio di protezione. 3) Togliere lateralmente lâanello di protezione che blocca la pompetta. 4) Impugnare il flacone tra le dita. Per mettere in funzione il meccanismo di nebulizzazione, azionare piĂč volte la pompetta dosatrice fino ad ottenere uno spruzzo visibile. 5) Appoggiare il beccuccio nasale su una narice, chiudendo lâaltra narice con un dito. Inspirare e premere contemporaneamente la base del beccuccio nasale. In tale modo viene erogata una dose singola esattamente dosata di principio attivo. Ripetere la stessa operazione sullâaltra narice. 6) Dopo lâuso rimettere a posto il cappuccio di protezione e lâanello di protezione. In caso di occlusione dellâerogatore, lavarlo accuratamente con acqua tiepida, senza intervenire sul foro con oggetti appuntiti.
ConservazioneNessuna particolare precauzione.
AvvertenzeSi possono presentare effetti sistemici con i corticosteroidi intranasali, in particolare quando prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. In ogni caso occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Tali effetti si verificano con minore probabilitĂ rispetto al trattamento con corticosteroidi orali e possono variare nei singoli pazienti e tra le diverse preparazioni di corticosteroidi. I possibili effetti sistemici includono la sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide, soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, riduzione della densitĂ minerale ossea, cataratta, glaucoma e, piĂč raramente una serie di effetti psicologici o comportamentali che includono, disturbi del sonno, ansietĂ , depressione o aggressivitĂ (particolarmente nei bambini) o neurologici come iperattivitĂ psicomotoria. Si raccomanda di monitorare regolarmente lâaltezza dei bambini che ricevono un trattamento prolungato di corticosteroidi intranasali (vedi paragrafo 4.8). Sebbene RINOCLENIL controlli i sintomi della rinite allergica nella maggior parte dei casi, uno stimolo abnormemente elevato di allergeni puĂČ richiedere in certi casi unâappropriata terapia aggiuntiva in particolare per controllare i sintomi oculari. La sostituzione della terapia corticosteroidea sistemica con quella topica (Rinoclenil) richiede prudenza, specie ove vi sia motivo di ritenere che Ăš presente un certo grado ci compromissione della funzionalitĂ surrenalica. In soggetti particolarmente sensibili o predisposti a causa di recenti terapie con steroidi sistemici, o se vengono assunte dosi di beclometasone per via nasale in eccesso rispetto a quanto consigliato, si possono verificare effetti sistemici (osteoporosi, ulcera peptica, segni di insufficienza surrenalica secondaria).Disturbi visivi Con lâuso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, Ăš necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo lâuso di corticosteroidi sistemici e topici. Rinoclenil non deve essere utilizzato dopo traumi o interventi chirurgici al naso (fino alla guarigione) e in presenza di ulcerazioni nasali, a meno che non sia prescritto dal medico. In pazienti in trattamento con corticosteroidi sistemici il prodotto deve essere somministrato sotto il controllo del medico. Non utilizzare per piĂč di un mese senza consultare il medico. Lâimpiego eccessivamente prolungato di corticosteroidi topici puĂČ provocare la soppressione temporanea dellâasse ipotalamo-ipofisi-surrene, provocando insufficienza surrenalica secondaria. Le infezioni delle vie nasali e dei seni paranasali devono essere trattate appropriatamente, tuttavia non costituiscono una specifica controindicazione allâimpiego di Rinoclenil. Avvertenze relative agli eccipienti Il prodotto contiene benzalconio cloruro,unâirritante che puĂČ causare reazioni locali. Benzalconio cloruro (BAC) contenuto come conservante in Rinoclenil, specie quando usato per lunghi periodi, puĂÂł provocare un rigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta tale reazione (congestione nasale persistente), deve essere usato, se possibile, un medicinale per uso nasale senza BAC. Se tali medicinali per uso nasale senza BAC non fossero disponibili, dovrĂÂĄ essere considerata unâaltra forma farmaceutica. PuĂČ causare broncospasmo.
InterazioniBeclometasone dipende in misura minore dal metabolismo di CYP3A rispetto ad altri corticosteroidi e, in generale interazioni sono improbabili; tuttavia, poichĂ© non puĂČ essere esclusa la possibilitĂ di effetti sistemici con lâutilizzo concomitante di forti inibitori del CYP3A (ad esempio ritonavir, cobicistat), si raccomanda di prestare attenzione e di monitorare adeguatamente lâuso di tali agenti.
Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sistemici sono estremamente improbabili a causa delle basse dosi impiegate. Si possono presentare effetti sistemici con i corticosteroidi intranasali, in particolare se prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. Questi possono includere ritardo della crescita nei bambini e negli adolescenti. Particolare cautela deve essere posta tuttavia nellâuso prolungato del prodotto, tenendo sotto controllo il paziente onde svelare tempestivamente possibili effetti sistemici (osteoporosi, ulcera peptica, segni di insufficienza surrenale secondaria). Come per altri preparati nasali, localmente possono manifestarsi senso di bruciore, irritazione, secchezza e piĂč raramente epistassi. Rari casi di perforazione del setto nasale sono stati riportati a seguito di applicazioni nasali di corticosteroidi. Rari casi di incremento della pressione intraoculare o glaucoma sono stati associati a formulazioni di beclometasone dipropionato per applicazione nasale. Sono stati osservati casi di visione offuscata con frequenza non nota (vedere anche il paragrafo 4.4). In caso di infezione istituire terapia idonea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
SovradosaggioLa somministrazione di grandi quantitĂ di beclometasone dipropionato in un breve periodo di tempo puĂČ determinare la soppressione della funzione ipotalamo-ipofisi-surrenale. In questo caso, la dose di RINOCLENIL deve essere ridotta immediatamente alla dose raccomandata.
Gravidanza e allattamentoNelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessitĂ , sotto il diretto controllo del medico. Non vi sono dati sufficienti per stabilire la sicurezza dâimpiego del beclometasone dipropionato in gravidanza nella specie umana. La somministrazione di farmaci durante la gravidanza dovrebbe presa in considerazione solo se i benefici prevedibili per la madre sono maggiori dei rischi potenziali per il feto. Negli studi riproduttivi sullâanimale, solo in seguito ad esposizioni sistemiche elevate, sono stati osservati gli effetti indesiderati tipici dei corticosteroidi potenti; lâassunzione per via nasale assicura unâesposizione sistemica minima. Allattamento Non sono stati eseguiti studi specifici relativi al passaggio del beclometasone dipropionato nel latte materno. Ă ragionevole ritenere che il beclometasone dipropionato sia secreto nel latte ma, alle dosi impiegate per via nasale, Ăš improbabile la presenza di livelli significativi nel latte materno. Comunque lâuso del beclometasone dipropionato durante lâallattamento richiede unâattenta valutazione da parte del medico del rapporto rischio-beneficio sia per la madre che per il bambino.