CITRATO ESPR.GABB.ARA43GFL
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7,00âŹ
- IVA esclusa: 6,36âŹ
- Produttore: MONTEFARMACO OTC SpA
- Disponibilità: disponibile
- Codice prodotto: 011967041
100 g di Polvere effervescente gusto arancio contengono: magnesio ossido 8,155 g; magnesio carbonato 0,700 g. 100 g di Polvere effervescente gusto limone contengono: magnesio ossido 8,155 g; magnesio carbonato 0,700 g.
EccipientiCitrato Espresso Gabbiani polvere per soluzione orale gusto arancio contiene: acido citrico, aroma arancio, saccarosio. Citrato Espresso Gabbiani polvere per soluzione orale gusto limone contiene: acido citrico, aroma limone, saccarosio.
Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilitĂ ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Infiammazioni appendicolari. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. CITRATO ESPRESSO GABBIANI non deve in genere essere usato in caso di malattie renali. Generalmente controindicato durante la gravidanza e lâallattamento (vedere p. 4.6). Generalmente controindicato in etĂ pediatrica (vedere p. 4.4).
PosologiaAdulti: un flacone. Bambini (al di sopra dei 2 anni): mezzo flacone. Non superare mai la dose indicata. Il flacone si scioglie in 50 ml di acqua (4 cucchiai da tavola), mezzo flacone in 25 ml di acqua (2 cucchiai da tavola). Si agita, si attende che lâeffervescenza sia cessata, che la bevanda si sia riscaldata e si beve tiepida. Assumere preferibilmente la sera. Una dieta ricca di liquidi favorisce lâeffetto del medicinale. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piĂč di sette giorni. Lâuso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
ConservazioneNessuna.
AvvertenzeAvvertenze Lâabuso di lassativi (uso frequente o prolungato con dosi eccessive) puĂČ causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piĂč gravi Ăš possibile lâinsorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puĂČ determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o cortocosteroidi. Lâabuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puĂČ causare dipendenza (e, quindi, possibile necessitĂ di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per lâuso I sali di magnesio devono essere somministrati con cautela nei pazienti in trattamento con glicosidi digitalici. Il preparato contiene saccarosio, prestare attenzione in caso di diabete o nel caso di diete ipocaloriche. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puĂČ essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre lâintervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessitĂ del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piĂč di due settimane o quando lâuso del lassativo non riesce a produrre effetti. Ă inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
InterazioniI lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nellâintestino, e quindi lâassorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno due ore prima di prendere il lassativo.
Effetti indesideratiOccasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piĂč frequenti nei casi di stitichezza grave. Lâuso continuato, soprattutto in presenza di disfunzioni renali, puĂČ provocare un fenomeno di accumulo di magnesio nellâorganismo, con una sequela di effetti collaterali, fra cui vertigine e stordimento.
SovradosaggioNel caso in cui si assuma una elevata dose di prodotto, possono comparire eruzioni cutanee ed ipotensione per vasodilatazione. A livello gastrointestinale possono manifestarsi casi di nausea, vomito e, in casi rarissimi, paralisi dellâileo. Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo 4.4 "Speciali avvertenze e precauzioni per lâuso" circa lâabuso di lassativi.
Gravidanza e allattamentoNon esistono studi adeguati e ben controllati sullâuso del medicinale in gravidanza o nellâallattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessitĂ , sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.