MAALOX 400MG+400MG 40CPR MASTICABILI
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12,90âŹ
- IVA esclusa: 11,73âŹ
- Produttore: OPELLA HEALTHCARE ITALY S.R.L
- Disponibilità: disponibile
- Codice prodotto: 020702054
100 ml di sospensione contengono: â Principi attivi: magnesio idrossido 3,65 g alluminio idrossido 3,25 g Eccipiente(i) con effetti noti: metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, sorbitolo. Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Una compressa contiene: â Principi attivi: magnesio idrossido 400 mg alluminio ossido idrato 400 mg Eccipiente(i) con effetti noti: saccarosio polvere con amido, saccarosio, sorbitolo. Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiMAALOX 3,65% + 3,25% sospensione orale Metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acido citrico monoidrato, sorbitolo liquido non cristallizzabile, mannitolo, menta essenza, saccarina sodica, acqua depurata. MAALOX 400 mg + 400 mg compresse masticabili Saccarosio polvere con amido, sorbitolo, mannitolo, magnesio stearato, menta aroma polvere, saccarina sodica, saccarosio.
Indicazioni terapeuticheTrattamento sintomatico del bruciore e dellâiperaciditĂ dello stomaco occasionali.
Controindicazioni/Effetti indesideratiâ IpersensibilitĂ ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. â Pazienti affetti da porfiria. â Forme gravi di insufficienza renale (vedere paragrafo 4.4). â Generalmente controindicato in etĂ pediatrica. â Stato di cachessia.
PosologiaMAALOX 3,65% + 3,25% sospensione orale Posologia Ingerire da 2 a 4 cucchiaini, 4 volte al giorno, 20â60 minuti dopo i pasti e prima di coricarsi. Modo di somministrazione Agitare bene prima dellâuso. PuĂČ essere preso anche in acqua o latte. MAALOX 400 mg + 400 mg compresse masticabili Posologia 1â2 compresse 4 volte al giorno ben masticate o succhiate, 20â60 minuti dopo i pasti e prima di coricarsi. Modo di somministrazione Le compresse devono essere ben masticate o succhiate. La loro assunzione puĂČ essere seguita dallâingestione di acqua o latte. Popolazione pediatrica Non Ăš raccomandata la somministrazione del medicinale in etĂ pediatrica. Non superare la dose massima indicata.
ConservazioneMAALOX 3,65% + 3,25% sospensione orale: Non conservare a temperatura inferiore a 4° C. Tenere il flacone ben chiuso.
AvvertenzeLâalluminio idrossido puĂČ causare stitichezza e un sovradosaggio di sali di magnesio puĂČ causare ipomotilitĂ dellâintestino; alte dosi di questo medicinale possono causare o aggravare lâostruzione intestinale e dellâileo nei pazienti a piĂč alto rischio, come quelli con compromissione renale, con stipsi di base, con alterazione della motilitĂ intestinale, in bambini (da 0 a 24 mesi), o anziani. Lâalluminio idrossido non Ăš ben assorbito dal tratto gastrointestinale, e gli effetti sistemici sono quindi rari in pazienti con una normale funzionalitĂ renale. Tuttavia, dosi eccessive o uso a lungo termine, o anche dosi normali in pazienti con diete povere di fosforo o in bambini (da 0 a 24 mesi), possono portare ad eliminazione del fosfato (a causa di un legame alluminioâfosfato) accompagnata da un aumento del riassorbimento osseo e ipercalciuria con rischio di osteomalacia. Si consiglia di consultare il medico nel caso di un uso a lungo termine o in pazienti a rischio di ipofosfatemia. Nei pazienti con compromissione renale i livelli plasmatici di alluminio e magnesio tendono ad aumentare causando rispettivamente iperalluminemia e ipermagnesiemia. In questi pazienti, lunghe esposizioni ad alte dosi di sali di alluminio e magnesio possono condurre a encefalopatie, demenza, anemia microcitica o al peggioramento di osteomalacia da dialisi. In presenza di forme lievi e moderate di insufficienza renale si consiglia di assumere il prodotto sotto il diretto controllo del medico. In questi pazienti deve essere evitato lâuso prolungato del medicinale. Lâalluminio idrossido potrebbe non essere sicuro in pazienti affetti da porfiria sottoposti ad emodialisi (vedere paragrafo 4.3). MAALOX 3,65% + 3,25% sospensione orale contiene: âą paraidrossibenzoati: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate); âą sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. MAALOX 400 mg + 400 mg compresse masticabili contiene sorbitolo e saccarosio I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosioâgalattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
InterazioniPoichĂš i sali di Al e Mg riducono lâassorbimento gastroenterico delle tetracicline si raccomanda di evitare lâassunzione di Maalox durante la terapia tetraciclinica per via orale. Lâuso di antiacidi contenenti alluminio puĂČ ridurre lâassorbimento di farmaci come gli H2âantagonisti, atenololo, cefdinir, cefpodoxime, clorochina, tetracicline, diflunisal, digoxina, bisfosfonati, etambutolo, fluorochinoloni, fluoruro di sodio, glucocorticoidi, indometacina, isoniazide, ketoconazolo, levotiroxina, lincosamidi, metoprololo, neurolettici fenotiazinici, penicillamine, propranololo, rosuvastatina, sali di ferro. âą Polistirene sulfonato (Kayexalate) Si raccomanda cautela quando il medicinale Ăš assunto insieme a polistirene sulfonato (Kayexalate) a causa del rischio potenziale di ridotta efficacia della resina nel legare il potassio, di alcalosi metabolica in pazienti con compromissione renale (segnalato con idrossido di alluminio e idrossido di magnesio), e di ostruzione intestinale (segnalato con idrossido di alluminio). âą Idrossido di alluminio e citrati possono provocare iperalluminemia, specialmente nei pazienti con compromissione renale. Lasciar trascorrere almeno due ore (4 per i fluorochinoloni), prima di assumere MAALOX per evitare lâinterazione con gli altri farmaci. Lâuso contemporaneo di chinidina puĂČ determinare lâaumento dei livelli di chinidina nel siero e portare a sovradosaggio di chinidina. Lâutilizzo contemporaneo di alluminio idrossido e citrati puĂČ portare ad un aumento dei livelli di alluminio, particolarmente nei pazienti con insufficienza renale.
Effetti indesideratiLa frequenza degli effetti indesiderati di seguito riportati Ăš definita utilizzando le seguenti convenzioni: comune (â„1/100, <1/10); non comune (â„1/1.000, <1/100); raro (â„1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario: Frequenza non nota (la frequenza non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili): angioedema, reazioni anafilattiche, reazioni di ipersensibilitĂ , orticaria, prurito. Disturbi gastrointestinali: Non comuni (â„1/1000, <1/100): diarrea o stipsi (vedere paragrafo 4.4). Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Frequenza non nota (la frequenza non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili): ipermagnesiemia, iperalluminemia, ipofosfatemia, durante lâuso prolungato o ad alte dosi o anche a dosi normali del medicinale in pazienti con diete povere di fosforo o in bambini (da 0 a 24 mesi), che puĂČ causare un aumento del riassorbimento osseo, ipercalciuria, osteomalacia (vedere paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo: www.aifa.gov.it/content/segnalazioniâreazioniâavverse.
SovradosaggioLâesperienza sul deliberato sovradosaggio Ăš molto limitata. I casi di sovradosaggio con sali di alluminio si possono verificare piĂč facilmente nei pazienti con compromissione renale grave cronica con sintomi seguenti: encefalopatia, convulsioni e demenza, ipermagnesiemia. I sintomi piĂč frequentemente riportati di sovradosaggio acuto con alluminio idrossido e in combinazione con sali di magnesio includono diarrea, dolore addominale e vomito. Alte dosi di questo medicinale possono causare o aggravare lâostruzione intestinale e dellâileo in pazienti a rischio (vedere paragrafo 4.4). Come in tutti i casi di sovradosaggio il trattamento deve essere sintomatico, adottando misure di supporto generiche. Lâalluminio e il magnesio sono eliminati tramite lâescrezione urinaria; il trattamento del sovradosaggio da magnesio prevede reidratazione e diuresi forzata. In caso di insufficienza renale Ăš necessaria emodialisi o dialisi peritoneale.
Gravidanza e allattamentoGravidanza Il medicinale deve essere usato solo in caso di necessitĂ , sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante. Allattamento In seguito al limitato assorbimento materno quando assunto secondo il regime posologico indicato (vedere paragrafo 4.2), lâalluminio idrossido e le sue combinazioni con sali di magnesio sono considerati compatibili con lâallattamento.