RINOFLUIMUCIL 10ML SPRAY NASALE
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8,40âŹ
- IVA esclusa: 7,64âŹ
- Produttore: ZAMBON ITALIA Srl
- Disponibilità: disponibile
- Codice prodotto: 021993050
100 ml di soluzione contengono: Principi attivi N-Acetilcisteina 1,000 g Tuaminoeptano solfato 0,500 g Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
EccipientiBenzalconio cloruro, Ditiotreitolo, Sodio edetato, Sodio fosfato bibasico, Sodio fosfato monobasico, Sodio idrossido, Alcool, Ipromellosa, Sorbitolo 70%, Aroma naturale di menta, Acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche- Riniti acute e subacute, specie con essudati mucopurulenti e a lenta risoluzione. - Riniti croniche e muco-crostose. - Riniti vasomotorie. - Sinusiti.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Glaucoma ad angolo ristretto. Ipertiroidismo. Durante e nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminoossidasi (IMAO). Bambini di etĂ inferiore ai 12 anni. Feocromocitoma. Durante lâuso di altri agenti simpaticomimetici, inclusi altri decongestionanti nasali. Ipofisectomia o interventi chirurgici con esposizione della dura madre.
PosologiaIl RINOFLUIMUCIL si usa per applicazioni nelle cavitĂ nasali, utilizzando l'apposito erogatore a dosaggio (vedere paragrafo 6.6). ADULTI: 2 erogazioni in ogni narice 3-4 volte al giorno. BAMBINI oltre i 12 anni: 1 erogazione in ogni narice 3-4 volte al giorno. Non superare le dosi indicate. Il flacone, quando aperto, Ăš utilizzabile per un periodo non superiore a 20 giorni.
ConservazioneNessuna particolare.
AvvertenzeNei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l'uso dei decongestionanti nasali deve essere di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. Somministrare con precauzione nei soggetti affetti da malattia vascolare occlusiva, asma, diabete ed in terapia con farmaci beta-bloccanti. Rinofluimucil va somministrato con cautela in etĂ pediatrica ed Ăš comunque controindicato nei bambini di etĂ inferiore ai 12 anni. Lâuso protratto dei preparati contenenti vasocostrittori puĂČ alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi puĂČ pertanto risultare dannoso. Impiegare il prodotto con cautela, per il rischio di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica. Lâuso, specie se prolungato, dei prodotti topici puĂČ dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso Ăš necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni consultare il medico; in ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre una settimana. L'azione del preparato puĂČ essere integrata, a giudizio del medico, con una opportuna copertura antibatterica. Il Tuaminoeptano solfato puĂČ determinare positivitĂ al test antidoping. Il preparato non Ăš per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Il conservante benzalconio cloruro puĂČ causare reazioni cutanee o broncospasmo.
InterazioniNonostante lo scarso assorbimento a livello sistemico del tuaminoeptano somministrato per via intranasale, sono da tenere in considerazioni le seguenti potenziali interazioni: -inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO), inclusi gli inibitori reversibili delle monoamino ossidasi (RIMA): aumento del rischio di crisi ipertensive; -antipertensivi (inclusi i bloccanti del neurone adrenergico e beta bloccanti): possono bloccare gli effetti ipotensivi; -glicosidi cardiaci: possono aumentare il rischio di disritmia; -alcaloidi dellâergot: possono aumentare il rischio di ergotismo; -farmaci antiparkinson: possono aumentare il rischio di tossicitĂ cardiovascolare; -ossitocina: puĂČ aumentare il rischio di ipertensione.
Effetti indesideratiSomministrazioni frequenti del preparato alle dosi piĂč alte possono provocare effetti collaterali di tipo simpaticomimetico (come aumento dell'eccitabilitĂ , cardiopalmo, tremore, ecc.). Talora possono verificarsi secchezza del naso e della gola, eruzioni acneiche. Tali effetti scompaiono del tutto con la sospensione del trattamento. I seguenti effetti indesiderati possono essere associati allâuso di Rinofluimucil; la frequenza di tali effetti indesiderati non Ăš nota (non puĂČ essere fatta una stima dai dati disponibili):
Classificazione organo-sistemica | Reazioni avverse |
Disturbi del sistema immunitario | IpersensibilitĂ |
Disturbi psichiatrici | Particolarmente con lâuso prolungato e/o eccessivo: ansia, allucinazione, delirio |
Patologie del sistema nervoso | Particolarmente con lâuso prolungato e/o eccessivo: cefalea, irrequietezza, agitazione, insonnia, tremore |
Patologie cardiache | Particolarmente con lâuso prolungato e/o eccessivo: palpitazioni, tachicardia, aritmia |
Patologie vascolari | Ipertensione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Particolarmente con lâuso prolungato e/o eccessivo: secchezza nasale e della gola, fastidio nasale, congestione nasale |
Patologie gastrointestinali | Nausea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Orticaria, rash |
Patologie renali ed urinarie | Ritenzione urinaria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Particolarmente con lâuso prolungato e/o eccessivo: irritabilitĂ , assuefazione al farmaco |
In caso di sovradosaggio puĂČ comparire ipertensione arteriosa, fotofobia, cefalea intensa, oppressione toracica e nei bambini ipotermia con spiccata sedazione, che richiedono lâadozione di adeguate misure dâurgenza.
Gravidanza e allattamentoGravidanza I dati relativi ad un limitato numero di donne in gravidanza esposte ad N-acetilcisteina non hanno indicato alcun effetto negativo sulla gravidanza stessa o sulla salute del feto/neonato. Allo stato attuale, non sono disponibili ulteriori dati epidemiologici di rilievo. Studi sugli animali non hanno dimostrato effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicitĂ riproduttiva. Non ci sono dati su donne in gravidanza esposte al tuoaminoeptano o studi sugli animali con il tuoamonoeptano. Rinofluimucil non Ăš raccomandato in gravidanza. Allattamento Non ci sono informazioni disponibili sullâescrezione dellâN-acetilcisteina e del tuaminoeptano nel latte materno quindi il prodotto non deve essere usato dalle mamme in allattamento.