1 ml di soluzione contiene: tramazolina cloridrato 1,18 mg pari a tramazolina 1,01 mg, clorfeniramina maleato 5,05 mg pari a clorfeniramina 3,55 mg (10 ml contengono: tramazolina cloridrato 11,8 mg, clorfeniramina maleato 50,5 mg). Eccipienti con effetto noto: benzalconio cloruro. Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
Terapia sintomatica delle riniti allergiche, quali il raffreddore da fieno.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Fexallegra nasale Ăš controindicato nei seguenti casi: âą IpersensibilitĂ ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. âą Rinite sicca. âą Malattie cardiache ed ipertensione arteriosa grave. âą Glaucoma ad angolo acuto. âą Ipertiroidismo, ipertrofia prostatica. âą Gravidanza e allattamento. âą Dopo chirurgia cranica eseguita per via nasale. âą Bambini di etĂ inferiore ai 12 anni.
Posologia
Adulti e bambini oltre i 12 anni: 1-2 nebulizzazioni per narice ogni 8-12 ore. Non superare le dosi consigliate. Durata del trattamento: avvisare il paziente che, in assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni, deve consultare il medico; in ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre 4 giorni. Popolazione pediatrica: il medicinale Ăš controindicato nei bambini con etĂ inferiore a 12 anni (vedere paragrafo 4.3). Modo di somministrazione Il flacone deve essere utilizzato tenendolo in senso verticale, per ottenere nebulizzazioni spray. Per un corretto uso del nebulizzatore attenersi a quanto segue: Rimuovere il tappo protettivo; dopo essersi soffiati il naso, tenendo la testa in posizione normale, introdurre lâoliva nella narice e nebulizzare premendo uniformemente il flacone una o due volte con colpi rapidi ed energici. Dopo la nebulizzazione inspirare profondamente a bocca chiusa, premendo leggermente col dito indice sullâaltra narice, al fine di assicurare una ripartizione della soluzione sullâintera mucosa nasale. Poi ripetere lâapplicazione nellâaltra narice. Lo spazio vuoto sovrastante il liquido Ăš necessario per un perfetto funzionamento del flacone come nebulizzatore. Dopo lâuso si raccomanda di pulire lâoliva e mettere il tappo protettivo.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Lâuso prolungato dei vasocostrittori per uso topico nasale, puĂČ alterare la normale funzione della mucosa nasale e dei seni paranasali, provocando infiammazione cronica e atrofia; inoltre puĂČ indurre anche assuefazione al medicinale. Lâuso, specie se prolungato, dei prodotti topici puĂČ dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. Al cessare dellâeffetto vasocostrittore del farmaco puĂČ verificarsi edema della mucosa nasale per iperemia reattiva. Ipertensione arteriosa di grado lieve e moderato Per il potenziale rischio di assorbimento sistemico, Fexallegra nasale deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione arteriosa lieve-moderata; in questi pazienti lâuso di decongestionanti nasali deve essere comunque di volta in volta sottoposto a valutazione clinica. Diabete Mellito Durante il trattamento con medicinali simpatico mimetici si puĂČ verificare unâalterazione della regolazione del glucosio determinata dallâinterazione farmacologica con i medicinali antidiabetici o dallâeffetto sul metabolismo glucidico. Per il potenziale rischio di assorbimento sistemico, Fexallegra nasale deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da diabete mellito. Feocromocitoma e porfiria Per il potenziale rischio di assorbimento sistemico, Fexallegra nasale deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da feocromocitoma e da porfiria. Anziani Negli anziani il medicinale deve essere utilizzato con cautela. La comparsa di vertigini, sedazione, confusione e ipotensione puĂČ essere piĂč probabile nei pazienti anziani che assumono antistaminici. I pazienti anziani sono particolarmente sensibili agli effetti collaterali anticolinergici degli antistaminici, quali secchezza delle fauci e ritenzione urinaria (soprattutto nei pazienti di sesso maschile). Uso improprio / Errore di somministrazione del farmaco Il medicinale non deve essere usato per via orale. Se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, puĂČ determinare fenomeni tossici. Lâingestione accidentale nei bambini puĂČ provocare grave depressione del sistema nervoso centrale con sedazione spiccata (vedere paragrafo 4.9). Il contatto del liquido con gli occhi puĂČ causare irritazioni. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Fexallegra nasale contiene il conservante benzalconio cloruro che puĂČ causare irritazione e, specie se usato per lunghi periodi, una congestione nasale persistente; in questo caso, deve essere usato un medicinale per uso nasale senza benzalconio cloruro o, in alternativa, unâaltra forma farmaceutica.
Interazioni
Farmaci antidepressivi e farmaci vasopressori Per la presenza dellâagente simpatomimetico tramazolina cloridrato, Fexallegra nasale non deve essere somministrato assieme a farmaci antidepressivi e nelle due settimane successive la somministrazione di questi ultimi. La somministrazione di Fexallegra nasale in concomitanza a farmaci antidepressivi (inibitori MAO o antidepressivi triciclici) o a farmaci vasopressori, puĂČ provocare un aumento della pressione arteriosa.Lâuso in associazione ad antidepressivi triciclici puĂČ causare anche aritmie. Gli inibitori delle MAO e gli antidepressivi triciclici possono prolungare e intensificare gli effetti anticolinergici e di depressione del sistema nervoso centrale (SNC) di clorfeniramina maleato. Farmaci con azione depressiva sul SNC Alcolici, sedativi, analgesici oppioidi, ipnotici possono provocare un aumento degli effetti di sedazione dovuti allâantistaminico clorfeniramina maleato. Fenitoina Se assunta in concomitanza con fenitoina, clorfeniramina maleato puĂČ comportare una diminuzione dellâeliminazione di fenitoina con aumento del rischio di tossicitĂ da fenitoina. Farmaci antipertensivi Le interazioni con i farmaci antipertensivi, soprattutto quelli la cui azione coinvolge il sistema nervoso simpatico, possono essere complesse e portare a vari effetti cardiovascolari.
Effetti indesiderati
La seguente convenzione Ăš stata utilizzata per la classificazione degli effetti indesiderati: molto comune (â„1/10), comune (â„1/100, < 1/10), non comune (â„1/1000 e <1/100), raro (â„1/10.000 e <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili). I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi a seguito dellâuso di Fexallegra nasale: Disturbi del sistema immunitario: Non nota: IpersensibilitĂ (edema della cute, edema delle mucose). Disturbi psichiatrici: Non nota: Allucinazioni, insonnia, irrequietezza. Patologie del sistema nervoso: Non nota: Sonnolenza, sedazione, mal di testa, vertigini, disgeusia. Patologie cardiache: Non nota: Aritmie, tachicardia, palpitazioni. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Non nota: Epistassi, edema nasale, bruciori al naso, secchezza nasale, rinorrea, starnuti. Patologie gastrointestinali: Non nota: Nausea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Non nota: Rash, prurito. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Non nota: fatica. Esami diagnostici: Non nota: Aumento della pressione arteriosa. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Gravidanza Il medicinale Ăš controindicato in gravidanza (vedere paragrafo 4.3). Allattamento Il medicinale Ăš controindicato durante lâallattamento (vedere paragrafo 4.3). FertilitĂ Non sono stati condotti studi volti ad indagare gli effetti sulla fertilitĂ umana.