BUSCOPAN COMPOSITUM 10MG+500MG 20CPR RIV
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13,90âŹ
- IVA esclusa: 12,64âŹ
- Produttore: OPELLA HEALTHCARE ITALY S.R.L
- Disponibilità: Out Of Stock
- Codice prodotto: 029454042
Buscopan Compositum 10 mg + 500 mg compresse rivestite Una compressa rivestita contiene: Principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg, paracetamolo 500 mg Buscopan Compositum 10 mg + 800 mg supposte Una supposta contiene: Principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg, paracetamolo 800 mg Eccipiente con effetti noti: sodio. Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiCompresse rivestite: Nucleo: cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, amido di mais, etilcellulosa, silice colloidale, magnesio stearato. Rivestimento: ipromellosa, poliacrilati, titanio biossido, macrogol 6000, talco, silicone-agente antischiuma. Supposte: esteri gliceridi di acidi grassi saturi, lecitina di soia.
Indicazioni terapeuticheDolori parossistici nelle affezioni del tratto gastrointestinale, dolori a carattere spastico, discinesie del tratto urinario e biliare, dismenorrea.
Controindicazioni/Effetti indesideratiBuscopan Compositum Ăš controindicato in caso di: - ipersensibilitĂ ai principi attivi, ad antiinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - glaucoma ad angolo acuto; - ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria; - stenosi meccanica del tratto gastrointestinale; - stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico; - ileo paralitico o ostruttivo; - megacolon; - colite ulcerosa, - esofagite da reflusso; - atonia intestinale dellâanziano e dei soggetti debilitati; - miastenia grave; - etĂ pediatrica; - i prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica; - grave insufficienza epatocellulare (Child - Pugh C). Lâuso di Buscopan Compositum Ăš controindicato in caso di rare condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con un eccipiente del prodotto (vedere paragrafo 4.4) . Buscopan Compositum 10 mg + 800 mg supposte non deve essere utilizzato in pazienti con una storia di allergia alla soia o alle arachidi.
PosologiaLa seguente posologia Ăš consigliabile per gli adulti, salvo diversa prescrizione medica: Compresse rivestite 1-2 compresse 3 volte al giorno. Non superare le 6 compresse al giorno. Le compresse non devono essere masticate, ma inghiottite intere con una quantitĂ sufficiente di acqua. Supposte 1 supposta 3-4 volte al giorno. Non superare le 4 supposte al giorno. Durata del trattamento Buscopan Compositum non deve essere assunto per piĂč di tre giorni se non in seguito a prescrizione medica (vedere il paragrafo 4.4). Popolazione pediatrica Lâuso di Buscopan Compositum non Ăš raccomandato nei bambini al di sotto di 10 anni di etĂ . La contemporanea somministrazione di altri farmaci contenenti paracetamolo, puĂČ richiedere un aggiustamento posologico, vedere paragrafo 4.4.
ConservazioneCompresse rivestite: conservare a temperatura inferiore a 25°C. Supposte: conservare a temperatura inferiore a 30°C.
AvvertenzeBuscopan Compositum non deve essere assunto per piĂč di 3 giorni se non indicato dal medico. Invitare il paziente a rivolgersi al medico se il dolore persiste o peggiora, se si verificano nuovi sintomi, o se insorge rossore o gonfiore perchĂ© questi potrebbero essere sintomi di una grave condizione. Nel caso di dolore addominale grave di origine sconosciuta che persista, peggiori o sia accompagnato da sintomi quali febbre, nausea, vomito, alterazione dei movimenti intestinali, addome disteso, calo della pressione arteriosa, svenimento o sangue nelle feci, rivolgersi immediatamente al medico. Per prevenire il sovradosaggio, ci si deve assicurare che altri farmaci eventualmente assunti contemporaneamente non contengano paracetamolo, uno dei principi attivi di Buscopan Compositum. PuĂČ insorgere danno epatico se il dosaggio raccomandato per paracetamolo Ăš superato (vedere il paragrafo 4.9). Buscopan Compositum deve essere usato con cautela in caso di: âą insufficienza da glucosio-6-fosfato deidrogenasi; âą disfunzione epatica (es. a causa dellâabuso cronico di alcol, epatiti); âą funzione renale compromessa; âą sindrome di Gilbert; âą insufficienza epatocellulare (Child - Pugh A/B). Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. In tali condizioni Buscopan Compositum deve essere somministrato solo sotto controllo medico, se necessario, riducendo la dose o prolungando lâintervallo tra le singole somministrazioni.La conta ematica e la funzionalitĂ renale ed epatica devono essere monitorate dopo lâuso prolungato. Il largo uso di analgesici, specialmente ad alte dosi, puĂČ indurre cefalea che non deve essere trattata con dosi aumentate di medicinale. Gravi reazioni di ipersensibilitĂ acuta (es. shock anafilattico) sono osservate molto raramente. Il trattamento deve essere sospeso ai primi segni di una reazione di ipersensibilitĂ in seguito alla somministrazione di Buscopan Compositum. Una brusca interruzione degli analgesici dopo un uso prolungato ad alte dosi puĂČ causare sintomi da astinenza (es. cefalea, stanchezza, nervosismo), che solitamente si risolvono entro pochi giorni. La riassunzione di analgesici deve essere subordinata al consiglio medico, e alla remissione dei sintomi da astinenza. A causa del potenziale rischio di complicazioni anticolinergiche, si deve usare con cautela nei pazienti predisposti al glaucoma ad angolo chiuso, nei pazienti soggetti ad ostruzioni delle vie intestinali o urinarie ed in quelli inclini alla tachiaritmia con turbe del sistema nervoso centrale autonomo, nelle tachiaritmie, nellâipertensione arteriosa, nellâinsufficienza cardiaca congestizia e nellâipertiroidismo. Tutti gli antimuscarinici riducono il volume delle secrezioni bronchiali; pertanto essi debbono essere impiegati con cautela nei soggetti con affezioni infiammatorie croniche ostruttive dellâapparato respiratorio. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poichĂ© se il paracetamolo Ăš assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse, vedere paragrafo 4.2. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche il paragrafo 4.5. Buscopan Compositum 10 mg + 500 mg compresse contiene 4,32 mg di sodio per compressa. Da tenere in considerazione nei pazienti che seguono una dieta a contenuto di sodio controllato.
InterazioniUsare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare lâinduzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La stessa situazione si verifica con sostanze potenzialmente epatotossiche e con lâabuso di alcool. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo puĂČ indurre un prolungamento dellâemivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicitĂ . PoichĂ© non Ăš ancora stata accertata la rilevanza clinica delle interazioni del paracetamolo con la warfarina e i derivati cumarinici, lâassunzione a lungo termine di Buscopan Compositum nei pazienti in corso di terapia con anticoagulanti orali dovrebbe avvenire solo sotto controllo medico. Lâuso concomitante di paracetamolo e zidovudina (AZT o retrovir) aumenta la tendenza a ridurre i leucociti (neutropenia). Quindi Buscopan Compositum deve essere assunto insieme con zidovudina solo sotto controllo medico. Lâassunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo allâacido glucuronico, riducendo di conseguenza la clearance del paracetamolo approssimativamente di un fattore pari a 2. La dose di paracetamolo deve pertanto essere ridotta durante la somministrazione concomitante con il probenecid. La colestiramina riduce lâassorbimento del paracetamolo. La somministrazione di paracetamolo puĂČ interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dellâacido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). Lâeffetto anticolinergico di medicinali come antidepressivi tri e tetraciclici, antistaminici, antipsicotici, chinidina, amantadina, disopiramide e altri anticolinergici (es. tiotropio, ipratropio, sostanze simili allâatropina) puĂČ essere potenziato da Buscopan Compositum. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, puĂČ determinare una riduzione dellâeffetto di entrambi i farmaci sul tratto gastrointestinale. La tachicardia indotta da farmaci ĂĆž-adrenergici puĂČ essere potenziata da Buscopan Compositum. Gli effetti tachicardici degli agenti beta-adrenergici possono essere intensificati da Buscopan Compositum. In aggiunta per impiego orale: i farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocitĂ di assorbimento del paracetamolo, ritardandone lâeffetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocitĂ di svuotamento gastrico (es. metoclopramide) comportano un aumento nella velocitĂ di assorbimento del paracetamolo.
Effetti indesideratiLe reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune: â„ 1/10 Comune: â„ 1/100 < 1/10 Non comune: â„ 1/1.000 < 1/100 Raro: â„ 1/10.000 < 1/1.000 Molto raro: < 1/10.000 Non nota: la frequenza non puĂČ essere definita sulla base dei dati disponibili. Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota: pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia. Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: reazioni cutanee, sudorazione anormale, prurito, nausea. Raro: eritema, diminuzione della pressione arteriosa incluso shock. Non nota: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, reazione cutanea da farmaco, dispnea, ipersensibilitĂ , angioedema, orticaria, rash cutaneo, esantema. Con lâuso di paracetamolo sono stati riportati casi molto rari di gravi reazione cutanee (quali sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN), e pustolosi esantematica generalizzata (AGEP)). Patologie cardiache Raro: tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non nota: spasmi della muscolatura bronchiale (soprattutto in pazienti con una storia di asma bronchiale o allergia). Patologie gastrointestinali Non comune: secchezza della bocca. Patologie epatobiliari Non nota: aumento delle transaminasi. Patologie renali e urinarie Non nota: ritenzione urinaria. Con lâuso di paracetamolo sono stati segnalati casi di eritema multiforme. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilitĂ quali ad esempio angioedema, edema della laringe. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: anemia, alterazioni della funzionalitĂ epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Sono stati segnalati anche sonnolenza, midriasi, turbe dellâaccomodazione, aumento del tono oculare, stipsi e difficoltĂ della minzione. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
SovradosaggioA causa del sovradosaggio di paracetamolo le persone anziane, i bambini piccoli, i pazienti con disturbi epatici, consumo cronico di alcol o denutrizione cronica, come i pazienti trattati con medicinali a induzione enzimatica sono sottoposti a maggior rischio di intossicazione, anche con esito fatale. Sintomi N-butilbromuro di joscina In caso di sovradosaggio sono stati osservati effetti anticolinergici. Paracetamolo Nei casi di intossicazione cronica si possono manifestare anemia emolitica, cianosi, debolezza, vertigini, parestesia, tremori, insonnia, cefalea, perdita della memoria, fenomeni irritativi del sistema nervoso centrale, delirio e convulsioni. Di norma i sintomi si manifestano durante le prime 24 ore ed includono pallore, nausea, vomito, anoressia e dolore addominale. I pazienti possono poi manifestare un miglioramento soggettivo temporaneo ma il dolore addominale lieve forse indicativo del danno epatico puĂČ persistere; potrebbe verificarsi un considerevole aumento delle transaminasi, ittero, disturbi della coagulazione, ipoglicemia e passaggio al coma epatico. Una singola dose di paracetamolo di approssimativamente 6 g o piĂč negli adulti o di 140 mg/kg nei bambini puĂČ causare necrosi epatocellulare. Questo puĂČ indurre necrosi completa irreversibile e successivamente insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica e encefalopatia, che puĂČ a sua volta progredire fino a coma e morte. Sono stati osservati aumenti concorrenti delle transaminasi epatiche (AST, ALT), lattato deidrogenasi e bilirubina ed un aumento del tempo di protrombina, che si verifica 12 - 48 ore dopo lâingestione. Sintomi clinici di danno epatico sono normalmente evidenti dopo 2 giorni e raggiungono un massimo dopo 4 - 6 giorni. Insufficienza renale acuta con necrosi tubulare acuta possono svilupparsi anche in assenza di danno epatico grave. Sono stati anche riportati altri sintomi non epatici come anomalie miocardiche e pancreatiti da verificare dopo un sovradosaggio con paracetamolo. Terapia N-butilbromuro di joscina Se richiesto, devono essere somministrati medicinali parasimpaticomimetici. In casi di glaucoma deve essere effettuata con urgenza una visita oftalmologica. Complicanze cardiovascolari devono essere trattate in accordo ai consueti principi terapeutici. In caso di paralisi respiratoria: intubazione e respirazione artificiale devono essere considerate. Per la ritenzione urinaria puĂČ essere necessaria la cateterizzazione. In aggiunta, misure appropriate di supporto devono essere utilizzate secondo necessitĂ . Paracetamolo Dove Ăš sospetta lâintossicazione da paracetamolo, Ăš indicata la somministrazione endovenosa di donatori di gruppo SH come lâN-acetilcisteina entro le prime 10 ore dallâingestione. Sebbene lâN-acetilcisteina sia piĂč efficace se somministrata entro questo periodo, puĂČ ancora offrire alcuni gradi di protezione se somministrata 48 ore dopo lâingestione; in questo caso, va assunta piĂč a lungo. La concentrazione plasmatica del paracetamolo puĂČ essere abbassata con la dialisi. Sono raccomandate analisi quantitative della concentrazione plasmatica del paracetamolo. Ulteriori misure dipenderanno dalla gravitĂ , natura e corso dei sintomi clinici di intossicazione da paracetamolo e devono seguire i protocolli standard di cure intensive.
Gravidanza e allattamentoGravidanza Non ci sono dati adeguati sullâuso di Buscopan Compositum durante la gravidanza. La lunga esperienza con le due sostanze in monoterapia ha indicato unâevidenza insufficiente di effetti avversi durante la gravidanza nella donna. Dopo lâuso dellâN-butilbromuro di joscina, studi pre-clinici in ratti e conigli non hanno mostrato nĂ© effetti embriotossici nĂ© teratogenici. Durante la gravidanza dati potenziali sul sovradosaggio del paracetamolo non hanno mostrato aumento del rischio di malformazioni. Studi di riproduzione per investigare lâuso orale non hanno mostrato segni che suggeriscono malformazioni di fetotossicitĂ . In condizioni normali dâuso, il paracetamolo puĂČ essere assunto durante la gravidanza dopo un attento esame del rapporto rischio-beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non deve essere assunto per periodi prolungati, ad alte dosi, o in combinazione con altri medicinali poichĂ© la sicurezza non Ăš stata confermata in tali casi. Pertanto, Buscopan Compositum non Ăš raccomandato durante la gravidanza. Allattamento La sicurezza dellâN-butilbromuro di joscina durante lâallattamento non Ăš ancora stata stabilita. Il paracetamolo Ăš escreto nel latte materno. Tuttavia Ăš prevedibile che a dosi terapeutiche non determini effetti indesiderati nel neonato. La decisione di continuare o sospendere lâallattamento o di continuare o sospendere la terapia con Buscopan Compositum deve essere presa considerando i benefici dellâallattamento al seno per il bambino ed i benefici della terapia con Buscopan Compositum per la madre. FertilitĂ Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilitĂ nellâuomo (vedere paragrafo 5.3).