Un grammo contiene 50 mg di Aciclovir Eccipienti con effetti noti: propilâparaâidrossiâbenzoato, butilidrossitoluene. Per lâelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
ACICLINLABIALE Ăš indicato nel trattamento delle infezioni da virus herpes simplex delle labbra (herpes Iabialis ricorrente) negli adulti e negli adolescenti (di etĂ superiore ai 12 anni).
Controindicazioni/Effetti indesiderati
ACICLINLABIALE matita cutanea Ăš controindicato in pazienti con ipersensibilitĂ al principio attivo, al valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.Bambini di etĂ inferiore a 12 anni.
Posologia
Posologia Adulti e adolescenti (etĂ maggiore di 12 anni) ACICLINLABIALE deve essere applicato 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore, omettendo lâapplicazione notturna. ACICLINLABIALE deve essere applicato sulle lesioni o sulle zone dove queste stanno sviluppandosi il piĂč precocemente possibile dopo lâinizio dellâinfezione. Ă particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei prodromi o al primo apparire delle lesioni. Il trattamento deve continuare per almeno 5 giorni e fino a un massimo di 10 se non si Ăš avuta guarigione. Il medicinale deve essere applicato direttamente sulle lesioni senza utilizzare il contatto con le mani; i pazienti devono, comunque, lavare le mani dopo lâapplicazione; Ăš necessario evitare di sfregare inutilmente le lesioni o di toccarle con un asciugamano al fine di evitare il peggioramento o la trasmissione dellâinfezione. Il medicinale deve essere considerato di esclusivo uso personale; quindi, una volta aperto deve essere utilizzato dallo stesso paziente per tutta la durata della vita del medicinale e non deve essere condiviso con soggetti diversi. Popolazione pediatrica La sicurezza e lâefficacia di ACICLINLABIALE nei bambini con etĂ inferiore ai 12 anni non sono state ancora stabilite.
Non sono state identificate interazioni clinicamente significative. Non si devono applicare altri tipi di prodotti dermatologici (come cosmetici, creme protettive solari, burro di cacao) o farmaci che trattano lâherpes contemporaneamente a ACICLINLABIALE.
Effetti indesiderati
La seguente convenzione Ăš stata impiegata per la classificazione degli effetti indesiderati in termini di frequenza: molto comune â„ 1/10, comune â„ 1/100 e < 1/10, non comune â„ 1/1.000 e < 1/100, raro â„ 1/10.000 e < 1/1.000, molto raro < 1/10.000. Dati provenienti da studi clinici sono stati usati per assegnare le categorie di frequenza alle reazioni avverse osservate durante gli studi clinici con aciclovir 3% unguento oftalmico. A causa della natura degli eventi avversi osservati, non Ăš possibile determinare in maniera univoca quali eventi siano correlati alla somministrazione del farmaco e quali siano correlati alla malattia stessa. I dati provenienti dalle segnalazioni spontanee sono stati utilizzati come base per determinare la frequenza di quegli eventi rilevati dalla farmacovigilanza successiva allâimmissione in commercio. Patologie della cute e dei tessuti sottocutanei Non comune âą bruciore o dolore transitori dopo lâapplicazione di ACICLINLABIALE âą moderata secchezza o desquamazione della pelle âą prurito Raro âą eritema âą dermatite da contatto a seguito dellâapplicazione. Dove sono stati condotti test di sensibilitĂ , veniva dimostrato che le sostanze che davano fenomeni di reattivitĂ erano i componenti della crema base piuttosto che lâaciclovir. Disturbi del sistema immunitario Molto raro âą reazioni di ipersensibilitĂ immediata che includono angioedema ed orticaria Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lâautorizzazione del medicinale Ăš importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari Ăš richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allâindirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Anche nel caso che venga ingerito lâintero contenuto di un contenitore di matita cutanea, contenente 125 mg di aciclovir, non si dovrebbero attendere effetti indesiderati.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Un registro relativo allâimpiego di aciclovir in gravidanza dopo la commercializzazione, ha fornito dati sugli esiti della gravidanza nelle donne esposte alle varie formulazioni di aciclovir. Tali osservazioni non hanno mostrato un aumento nel numero di difetti alla nascita tra i soggetti esposti ad aciclovir in confronto alla popolazione generale e tutti i difetti riscontrati alla nascita non mostravano alcuna particolaritĂ o caratteristiche comuni, tali da suggerire una causa unica. Si dovrebbe considerare lâuso di ACICLINLABIALE solo qualora i potenziali benefici superino la possibilitĂ di rischi non noti. Tuttavia lâesposizione sistemica di aciclovir a seguito dellâapplicazione topica di aciclovir crema Ăš molto bassa. La somministrazione sistemica di Aciclovir in test standard accettati a livello internazionale non ha prodotto effetti embriotossici o teratogeni nel coniglio, ratto o topo. In un test non standard nel ratto, si sono osservate anormalitĂ del feto dopo dosi sottocutanee di Aciclovir cosĂŹ elevate da produrre effetti tossici sulla madre. La rilevanza clinica di questi risultati Ăš incerta. Allattamento Dati limitati, nella specie umana, indicano che il farmaco si ritrova nel latte materno dopo somministrazione sistemica. Tuttavia la dose ricevuta da un lattante a seguito dellâimpiego di ACICLINLABIALE nella madre dovrebbe essere insignificante. FertilitĂ In ratti e cani sono stati riportati effetti tossici reversibili sulla spermatogenesi solo a dosaggi sistemici notevolmente superiori a quelli terapeutici. Studi su due generazioni nel topo non hanno evidenziato effetti di aciclovir, somministrato per via orale, sulla fertilitĂ . Non sono disponibili dati relativi agli effetti di aciclovir in crema sulla fertilitĂ della donna. Aciclovir in crema non ha dimostrato di avere effetto sul numero, la morfologia e la motilitĂ degli spermatozoi nellâuomo.